Dopo lunga attesa AGID ha emanato le Linee guida che normano le modalità di rilascio delle identità digitali per uso professionale cui i gestori di identità digitali del sistema SPID devono attenersi.
SPID diventa, così, uno strumento che consente alle pubbliche amministrazioni e ai privati di provare l’appartenenza di una persona fisica all’organizzazione di una persona giuridica e/o la sua qualità di professionista.
Le identità in questione non costituiscono, però, prova dei poteri di rappresentanza di una persona giuridica dei quali una persona fisica è eventualmente in possesso né l’appartenenza di un professionista a un determinato ordine professionale o altro elenco qualificato.
Le “Linee guida per il rilascio delle identità digitali per uso professionale” emanate con Determina AgID n. 318/2019, al fine di consentire ai gestori di identità digitale SPID di predisporre quanto necessario, per ottemperare a quanto disposto, entreranno in vigore a partire dal 1 dicembre 2019.
Le identità rilasciate non attesteranno lo status di persona giuridica né l’appartenenza di un professionista a un determinato ordine professionale o altro elenco qualificato e sono perciò unicamente utili a provare l’appartenenza di una persona fisica all’organizzazione di una persona giuridica e/o la sua qualità di professionista.