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Saldo IMU: versamento con bollettino postale

Dal primo dicembre 2012 è possibile utilizzare il bollettino postale per pagare il saldo IMU,
da questa data i moduli sono disponibili presso tutti gli uffici postali.
Il bollettino riporta la dicitura “pagamento IMU” nello spazio di intestazione del conto corrente postale.

Il numero di conto corrente riportato sul bollettino è: 1008857615, valido per tutti i Comuni d’Italia. Non è ammesso il bonifico.
Questa modalità di pagamento è disponibile per il versamento dell’ultima rata da pagare entro il 17 dicembre.
Il Modello e le istruzioni per versare il saldo IMU con bollettino postale sono contenuti nel decreto del Ministero dell’Economia del 23 novembre 2012.
E’ possibile pagare con bollettino anche per via telematica tramite l’apposito servizio di Poste Italiane ricevendo, prova del pagamento, conferma dell’avvenuta operazione.
Il contribuente compila i campi con le proprie generalità (nome e cognome, codice fiscale, data di nascita, sesso, comune di nascita) e le parti relative agli immobili (ci sono spazi appositi per ogni tipologia: prima casa, fabbricati rurali, e via dicendo).
Per ogni Comune di ubicazione degli immobili è necessario un distinto versamento postale (nel caso di più immobili in Comuni diversi).
Se gli immobili sono nello stesso Comune, il versamento deve essere onnicomprensivo.
Gli importi di ogni singolo rigo vanno arrotondati all’euro per difetto o per eccesso, a seconda che la frazione sia inferiore o superiore a 0,5).
Attenzione: l’importo IMU per l’abitazione principale deve essere scritto al netto della detrazione, che però va riportata nello spazio apposito (senza arrotondamento, quindi con i decimali esatti).
La somma degli importi segnati in ogni rigo relativo alle diverse tipologie di immobili deve coincidere con l’importo totale del versamento.
Nello spazio relativo al codice catastale, va indicato il codice del Comune in cui si trova o si trovano gli immobili: i quattro caratteri già utilizzati per l’acconto di giugno (es: per il Comune di Teramo è L103).
Considerato che a dicembre si paga il saldo, barrare la relativa casella “saldo“: nel caso in cui si paghino saldo e acconto in un’unica soluzione, bisogna barrare anche la casella “acc”.
Nel caso in cui il pagamento si riferisca a un ravvedimento barrare invece la casella “ravv”.
Lo spazio immobili variati va compilato solo se sono intervenute variazioni, per uno o più immobili, tali da richiedere la presentazione della dichiarazione di variazione.
Nello spazio numero immobili, indicare il numero degli immobili.
Nello spazio “anno di riferimento” va indicato l’anno di imposta cui si riferisce il pagamento (se si tratta di un ravvedimento, ed è stata quindi barrata la casella “ravv”, indicare invece l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata).
C’è un apposito campo per l’importo della detrazione per l’abitazione principale.
Infine, bisogna separare la quota che va al Comune da quella che va allo Stato.

pdf Scarica il Modello per il Saldo IMU con Bollettino Postale

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