Arrivano segnalazioni di una esplosione di compromissioni degli hypervisor VMware ESXi con oltre 500 macchine colpite dal ransomware questo fine settimana, con gli attacchi che sfruttano la CVE-2021-21974.

Come pubblicato da The Stack, circa 20 macchine ESXi venivano colpite ogni ora, utilizzando i dati messi a disposizione da Shodan che mostravano che la maggior di queste macchine era ospitata da OVHcloud. Ma il raggio d’azione si sta espandendo rapidamente.

I clienti francesi sembravano inizialmente essere quelli più colpiti e il CERT-FR del paese è stato tra i primi a pubblicare un avviso.

Gli attacchi potrebbero prendere di mira istanze prive di patch ed esposte a Internet utilizzando la CVE-2021–21974, un HeapOverflow su VMware ESXi OpenSLP che porta ad una remote code execution (RCE), ha affermato CERT-FR.

Sebbene l’avviso iniziale di VMware sia del 2021 e riguardava ESXi 7.0, 6.7 e 6.5, gli attacchi ora sembrano colpire anche le versioni di build precedenti.

Gli amministratori devono quindi garantire che i server ESXi in gestione e senza patch siano protetti da opportune regole firewall, senza esporre porte su internet.

La precedente mitigazione di VMware per la vulnerabilità ha invitato gli utenti a 

  • 1: accedere agli host ESXi utilizzando una sessione SSH (come putty); 
  • 2: Arrestare il servizio SLP sull’host ESXi con questo comando: /etc/init.d/slpd stop (nb Il servizio SLP può essere interrotto solo quando il servizio non è in uso; gli utenti possono controllare lo stato operativo del demone SLP: esxcli system slp stats get 
  • 3: eseguire questo comando per disabilitare il servizio: esxcli network firewall ruleset set -r CIMSLP -e 0

OVHcloud ha dichiarato il 3 febbraio: “Un’ondata di attacchi sta attualmente prendendo di mira i server ESXi. Tuttavia, nessun servizio gestito da OVHcloud è interessato da questo attacco, poiché molti clienti utilizzano questo sistema operativo sui propri server, forniamo questo post come riferimento a supporto per aiutarli nella loro risoluzione”.

Fonte RCH

Servizio Secure Plus MDR Bitdefender Partner Actainfo

Il Managed Detection and Response – MDR – è un servizio di sicurezza informatica che combina esperti di sicurezza umani e tecnologie avanzate per monitorare, rilevare, analizzare e rispondere proattivamente alle minacce informatiche per un’organizzazione. MDR offre un servizio di sicurezza gestito 24/7.

 

 

Actaprivacy software cloud saas qualificato da AGID per l'adempimento del GDPR

AGID_Marketplace.png Per l’attuazione degli obblighi richiesti dal nuovo Regolamento UE Software cloud saas ActaPrivacy per la gestione degli adempimenti previsti per la protezione dei dati personali dal GDPR 2016/679.

 

 

ACTAINFO PNRR

AGID_Marketplace.png Misura 1.4.1: SPORTELLO DIGITALE e SITI WEB per Servizi digitali Pacchetto Cittadino Informato e Cittadino Attivo.
Misura 1.2: Migrazione servizi in CLOUD.
Misura 1.4.3: PagoPA, App IO.
Misura 1.4.4: SPID, CIE

 

 

Leggi anche

Online ActaFOIA, applicativo con accesso SPID e registro FOIA.

Il Dlgs. 25 maggio 2016, n. 97 prevede che ogni cittadino possa accedere senza alcuna motivazione ai dati in possesso della Pubblica Amministrazione e che non abbia la possibilità di ricevere rifiuto alla richiesta di informazioni, se non motivato. L’Articolo 5 introduce una nuova forma di accesso civico ai dati e documenti pubblici equivalente a […]

Microsoft word a Rischio Privacy per salvataggio One Drive

Word

Da agosto 2025, Microsoft ha annunciato che Word per Windows salverà automaticamente tutti i nuovi documenti su OneDrive per impostazione predefinita. Estenderà il modello di salvataggio su cloud predefinito a tutti gli di Excel e PowerPoint nel corso dell’anno. Microsoft presenta questo cambiamento come un vantaggio per la sicurezza, la conformità, la collaborazione e le […]

Scade 31 dicembre 2025 – Dataset Open Data – Piano ICT

Come riportato tra gli adempimenti di AGID sul Piano Triennale Informatica 2024-26, scade il 31 Dicembre 2025 per – Ogni Comune con popolazione tra 10.000 e 100.000 abitanti, ogni Unione di Comuni o altri tipi di consorzi e associazioni, ogni Comunità Montana o isolana pubblica (non ancora presenti nel 2024 nel catalogo dati.gov.it) pubblicano e […]