
UN MILIARDO PER LA SCUOLA DIGITALE
Presentato al Miur il 27 ottobre 2015 “Un miliardo per il Piano Nazionale Scuola Digitale”. Questo lo stanziamento previsto dal Piano Nazionale Scuola Digitale.
Fibra e banda ultra-larga alla porta di ogni scuola, cablaggio degli spazi interni, risorse per pagare il canone di connettività, un responsabile per il digitale per ogni istituto, formazione in servizio per tutto il personale, una strategia nazionale per l’apprendimento pratico e i laboratori, un quadro comune per le competenze digitali degli studenti: sono fra le 35 azioni previste dal documento che è immediatamente operativo e stanzia 600 milioni sulle infrastrutture e 400 sulle nuove competenze, la formazione del personale, il monitoraggio e le misure di accompagnamento.
Quattro gli ambiti di intervento del Piano:
- Strumenti abilitanti: è la parte infrastrutturale, riguarda tutte le azioni relative alla connettività, ai nuovi spazi e ambienti per la didattica, all’amministrazione digitale.
- Competenze e contenuti per gli studenti: nuove competenze digitali degli studenti, standard e interoperabilità degli ambienti on line per la didattica, promozione delle Risorse Educative Aperte (OER), esperienze di alternanza scuola lavoro in imprese digitali sono fra le azioni previste in questo ambito.
- Formazione del personale: comprende gli interventi necessari per fare in modo che le persone che lavorano nella scuola – dirigenti, insegnanti, personale amministrativo – siano dotate delle competenze necessarie per guidare la digitalizzazione della scuola.
- Accompagnamento: essenziale per assicurare che il Piano si concretizzi in un cambio di paradigma diffuso e condiviso a tutti i livelli, sia dentro che fuori dalla scuola.
Il Piano Nazionale Scuola Digitale rientra nella più ampia azione del Governo italiano sul fronte dell’innovazione per favorire l’accesso ad internet in banda ultra larga per le scuole.
Il Piano banda ultra-larga prevede che le scuole italiane abbiano la priorità e siano tutte collegate con la fibra ad almeno 100 mbps entro il 2020.
Il Piano consiste di 35 interventi organizzati in 3 macro aree: a. Strumenti, b. Competenze e contenuti, c. Formazione e accompagnamento. Essi affrontano in maniera esaustiva e molto approfondita i “temi caldi” della transizione al digitale della Scuola: 1. Accesso, 2. Identità digitale, 3. Amministrazione digitale, 4. Competenze degli studenti, 5. Digitale imprenditorialità e lavoro, 6. Contenuti, 7. Formazione del personale, 8. Accompagnamento.
Il Piano Nazionale Scuola Digitale è immediatamente operativo. Il documento sarà inviato a tutte le scuole ed è disponibile in versione integrale a questo indirizzo: http://www.istruzione.it/scuola_digitale/index.html.