Microsoft word a Rischio Privacy per salvataggio One Drive
Da agosto 2025, Microsoft ha annunciato che Word per Windows salverà automaticamente tutti i nuovi documenti su OneDrive per impostazione predefinita. Estenderà il modello di salvataggio su cloud predefinito a tutti gli di Excel e PowerPoint nel corso dell’anno.
Microsoft presenta questo cambiamento come un vantaggio per la sicurezza, la conformità, la collaborazione e le funzioni Copilot e Agent basate sull’intelligenza artificiale.
Il salvataggio automatico dei documenti su OneDrive significa che i documenti di lavoro e altri dati sensibili vengono caricati direttamente sui server di Microsoft.
La conseguenza sarà che si perderà il controllo su come vengono archiviati i dati, chi vi ha accesso e se vengono utilizzati per altri scopi, come pubblicità mirate o formazione di intelligenza artificiale.
OneDrive crittografa i documenti durante il trasferimento (in transito) e l’archiviazione (a riposo). Tuttavia, non utilizza la crittografia end-to-end, il che significa che Microsoft può leggere i dati, analizzarli e condividerli con terze parti, come consentito dalla politica sulla privacy di Microsoft.
Quando un’azienda ha questo livello di accesso, si sono verificati errori e sospensioni di account che possono avere conseguenze negative sulla sicurezza.
Conclusione
Si consiglia di disattivare il salvataggio automatico su cloud di Microsoft andando su Opzioni di Word.
E’ consigliabile controllare le impostazioni di salvataggio predefinite dopo ogni aggiornamento di Word per assicurarsi che i documenti non vengano salvati automaticamente su One Drive.
Chiaro che nelle organizzazioni medio grandi il rischio continua ad esssere notevole.
Per non avere problemi una soluzione definitiva potrebbe essere quella di ricorrere a:
– software open source che permetta di scegliere dove e come ospitare i dati: su server aziendali, in cloud privati o in data center certificati.
– conforme alle normative europee sulla privacy per organizzazioni che non accettano compromessi in tema di sovranità digitale.


